Sistemi per incapsulazione e microincapsulazione.
La Nisco Engineering AG, fondata nel 1996 da Nicolai Suter, offre una delle più ampie gamme di apparecchiature per incapsulazione e microincapsulazione. La linea di produzione spazia dall’apparecchio per R&D su volumi ristretti, a sistemi pilota, a consulenza per scale up su impianti custom.
• Questa tecnologia prevede che un flusso laminare di liquido passi attraverso gli ugelli e che la goccia venga creata tramite una vibrazione meccanica
• Il diametro delle particelle può essere predetto e controllato scegliendo il diametro degli ugelli, il flusso e la frequenza di vibrazione superimposta
• Come alimentazione bisogna usare un sistema che mantenga il flusso costante (siringa, pompa ad ingranaggi o peristaltica a doppia testa)
• Sistema singolo (anche in versione sterile) o multiugello
• L’ugello può essere a canale singolo (incapsulamento) o coassiale (incapsulamento core shell)
• Il diametro delle particelle può essere predetto e controllato scegliendo il diametro degli ugelli, il flusso e la frequenza di vibrazione superimposta
• Come alimentazione bisogna usare un sistema che mantenga il flusso costante (siringa, pompa ad ingranaggi o peristaltica a doppia testa)
• Sistema singolo (anche in versione sterile) o multiugello
• L’ugello può essere a canale singolo (incapsulamento) o coassiale (incapsulamento core shell)
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• Il metodo si basa sull’uso di un potenziale elettrostatico tra l’ugello, dove passa la soluzione di alimentazione in alginato, ed una soluzione conduttiva elettricamente che accoglie le gocce
• Le gocce gelificano quando vengono a contatto con la soluzione sottostante
• Il sistema può essere a singolo o multiugello
• L’ugello può essere a canale singolo (incapsulamento) o coassiale (incapsulamento core shell)
• Adatto all’immobilizzazione di cellule vive o altro materiale biologico e laddove vi è la necessità di avere un diametro finale trai 200 ed i 2.400 µm
• Disponibile in versione sterile (max. 3 ugelli)
• Le gocce gelificano quando vengono a contatto con la soluzione sottostante
• Il sistema può essere a singolo o multiugello
• L’ugello può essere a canale singolo (incapsulamento) o coassiale (incapsulamento core shell)
• Adatto all’immobilizzazione di cellule vive o altro materiale biologico e laddove vi è la necessità di avere un diametro finale trai 200 ed i 2.400 µm
• Disponibile in versione sterile (max. 3 ugelli)
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• Questo sistema usa un getto laminare di aria compressa per creare le gocce il cui diametro dipende da quello dell’ugello, dal flusso del liquido (e le sue caratteristiche) e dalla pressione dell’aria
• Il diametro della goccia è ca. 1:10 del diametro dell’ugello: si può ottenere un prodotto finito di diametro vicino ai 10 µm in modo ripetibile e minimizzando il rischio di intasamento degli ugelli
• I materiali possono essere puliti chimicamente o autoclavati
• Il sistema può essere a singolo o multiugello
• Il diametro della goccia è ca. 1:10 del diametro dell’ugello: si può ottenere un prodotto finito di diametro vicino ai 10 µm in modo ripetibile e minimizzando il rischio di intasamento degli ugelli
• I materiali possono essere puliti chimicamente o autoclavati
• Il sistema può essere a singolo o multiugello
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• Adatto all’immobilizzazione di cellule vive o altro materiale biologico e laddove vi è la necessità di avere un diametro finale inferiore al mm
• Disponibile ugello singolo (incapsulamento) o coassiale (incapsulamento core shell)
• Tutte le parti sono autoclavabili
• Si utilizza un agitatore magnetico per tenere separate le gocce durante la gelificazione
• Disponibile ugello singolo (incapsulamento) o coassiale (incapsulamento core shell)
• Tutte le parti sono autoclavabili
• Si utilizza un agitatore magnetico per tenere separate le gocce durante la gelificazione
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• Sistema a singolo o multiugello (a seconda della configurazione)
• Alimentazione tramite pompa peristaltica o sistema in pressione
• È il sistema più semplice della gamma
• Facile da pulire e manutenere
• Alimentazione tramite pompa peristaltica o sistema in pressione
• È il sistema più semplice della gamma
• Facile da pulire e manutenere
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• In caso di polimeri la cui concentrazione restituisce una viscosità così elevata e con caratteristiche elastiche tali che non è possibile lavorarli con le altre tecnologie, la produzione della goccia tramite taglio meccanico ci viene in aiuto
• Le gocce vengono prodotte grazie all’uso di un piatto rotante con 60 lame regolarmente distribuite lungo la circonferenza
• Il sistema può accogliere da 1 a 4 ugelli
• È necessaria un’alimentazione priva di pulsazioni (siringa, pompa ad ingranaggi o peristaltica a doppia testa)
• I materiali possono essere puliti chimicamente o autoclavati
• Le gocce vengono prodotte grazie all’uso di un piatto rotante con 60 lame regolarmente distribuite lungo la circonferenza
• Il sistema può accogliere da 1 a 4 ugelli
• È necessaria un’alimentazione priva di pulsazioni (siringa, pompa ad ingranaggi o peristaltica a doppia testa)
• I materiali possono essere puliti chimicamente o autoclavati
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Un opportuno sistema (classicamente siringa o pompa peristaltica) viene utilizzato per alimentare con il liquido la testa a singolo o multiugello. Le gocce cadono in un contenitore dove solidificano quando vengono a contatto con un agente aggregante. Il prodotto finale è un “granello” di varie dimensioni (a seconda del tipo di ugello e del sistema di produzione delle gocce) con all’interno il prodotto che era necessario incapsulare. Come agenti gelificanti si possono usare polimeri naturali, polimeri sintetici o cere:
• polimeri naturali: alginato di sodio, gelatina, derivati della carragenina cellulosa (CMC, SEC, SC), agar, agarosio, chitosano, cellulosa, proteine del siero di latte, collagene, pectina
• polimeri sintetici: poliacrilammide, alcol polivinilico (PVA), poli (acido lattico-co-glicolico) o PLGA, solfato di cellulosa, poli-L-lisina, polietilenglicole (PEG)
• polimeri naturali: alginato di sodio, gelatina, derivati della carragenina cellulosa (CMC, SEC, SC), agar, agarosio, chitosano, cellulosa, proteine del siero di latte, collagene, pectina
• polimeri sintetici: poliacrilammide, alcol polivinilico (PVA), poli (acido lattico-co-glicolico) o PLGA, solfato di cellulosa, poli-L-lisina, polietilenglicole (PEG)