Nittoseiko resistenza e conduttività elettrica, resistività superficiale e volumetrica

Nittoseiko – Resistenza e conduttività elettrica, resistività superficiale e volumetrica.

Tecnologia dei sensori a 4 pin con sistema di equalizzazione della pressione o ad anello di guardi per l’elevata resistività (materiali non conduttivi). Unica azienda a proporre una soluzione per la misura su polveri, a pressione crescente.

Bassa/media resistività

  • Campo di misura: 10-4 ÷ 107
  • Misura semplice e veloce di conduttività, resistenza, resistività superficiale e volumetrica
  • Calcolo automatico del fattore RCF in caso di campioni piccoli o qualora si conducano misure vicino al bordo del campione
  • Tecnologia sensori a 4 pin equidistanti
  • Sistema equalizzato della pressione di contatto
  • Normative di riferimento: ISO 1853, ISO 2878; ASTM D991
  • Strumento portatile per un controllo qualità veloce e semplice ma, allo stesso tempo, accurato e riproducibile
  • Campo di misura: 10-2 ÷ 106
  • Misura di conduttività, resistenza, resistività superficiale e volumetrica
  • Inserimento manuale del fattore RCF
  • Tecnologia sensori a 4 pin equidistanti
  • Sistema equalizzato della pressione di contatto
  • Normative di riferimento: ISO 1853, ISO 2878; ASTM D991

Media/alta resistività

  • Campo di misura: 103 ÷ 1014
  • Misura di conduttività, resistenza, resistività superficiale e volumetrica
  • Inserimento automatico del fattore RCF
  • Tecnologia sensori ad anello di guardia
  • Switch manuale della corrente applicata con procedura di sicurezza per l’avvio dell’analisi che protegge l’operatore
  • Misure di alta resistività richiedono ambienti controllati in temperatura e umidità
  • Normative di riferimento: ISO 2951, ASTM D257

Resistività di polveri

  • Campo di misura: 10-4 ÷ 1014 Ω (a seconda dello strumento collegato)
  • Studiato appositamente per misure di resistività direttamente su polveri e per poter valutare la sua variazione a seconda della pressione esercitata (pressione massima 20 kN)
  • Adatto alla caratterizzazione di grafene, nerofumo, polvere di rame, vernici conduttive in polvere, ecc…
  • Tecnologia sensori a 4 pin o ad anello di guardia (a seconda dello strumento collegato)

Sistemi Elettromagnetici (Laminar Jet Breakup) | VARD series

Questa tecnologia che prevede che un flusso laminare di liquido passi attraverso gli ugelli e che la goccia venga creata tramite una vibrazione meccanica.

Il diametro delle particelle può essere predetto e controllato scegliendo il diametro degli ugelli, il flusso e la frequenza di vibrazione superimposta.

Come alimentazione bisogna usare un sistema che mantenga il flusso costante (siringa, pompa ad ingranaggi o peristaltica a doppia testa).

Sistema singolo (anche in versione autoclavabile) o multiugello. L’ugello può essere a canale singolo (incapsulamento) o coassiale (incapsulamento core shell).

 

Sistemi Elettrostatici | VARV1

Il metodo si basa sull’uso di un potenziale elettrostatico tra l’ugello, dove passa la soluzione di alimentazione in alginato, ed una soluzione conduttiva elettricamente che accoglie le gocce.

Le gocce gelificano quando vengono a contatto con la soluzione sottostante.

Il sistema può essere a singolo o multiugello.

L’ugello può essere a canale singolo (incapsulamento) o coassiale (incapsulamento core shell)

Adatto all’immobilizzazione di cellule vive o altro materiale biologico e laddove vi è la necessità di avere un diametro finale trai 200 ed i 2.400 µm.

Disponibile in versione autoclavabile (max. 3 ugelli).

 

Sistemi a flusso d’aria coassiale | VARJ1

Questo sistema usa un flusso laminare di aria compressa per creare le gocce il cui diametro dipende da quello dell’ugello, dal flusso del liquido (e le sue caratteristiche) e dalla pressione dell’aria.

Il diametro della goccia è ca. 1:10 del diametro dell’ugello: si può ottenere un prodotto finito di diametro vicino ai 10 µm in modo ripetibile e minimizzando il rischio di intasamento degli ugelli.

I materiali possono essere puliti chimicamente o autoclavati.

Il sistema può essere a singolo o multiugello.

 

Sistemi a flusso d’aria dinamico | VARJ30

Adatto all’immobilizzazione di cellule vive o altro materiale biologico e laddove vi è la necessità di avere un diametro finale inferiore al mm.

Disponibile ugello singolo (incapsulamento) o coassiale (incapsulamento core shell).

Tutte le parti a contatto con il materiale da processare sono autoclavabili.

Si utilizza un agitatore magnetico per tenere separate le gocce durante la gelificazione.

 

Sistemi a gravità | VARVGravity2Go

Sistema a singolo o multiugello (a seconda della configurazione).

Alimentazione tramite pompa peristaltica o sistema in pressione.

È il sistema più semplice della gamma.

Facile da pulire e manutenere.

 

Per taglio meccanico | VARCut2Go

In caso di polimeri che portano la viscosità a valori elevati e le caratteristiche elastiche non consentono la lavorazione con altre tecnologie, la goccia viene separata tramite taglio meccanico.

Le gocce vengono separate grazie all’uso di un piatto rotante con 60 lame regolarmente distribuite lungo la circonferenza.

Il sistema può accogliere da 1 a 4 ugelli.

È necessaria un’alimentazione a flusso costante (siringa, pompa ad ingranaggi o peristaltica a doppia testa).

I materiali possono essere puliti chimicamente o autoclavati.

 

Approfondimento sulla tecnologia

Un opportuno sistema (classicamente siringa o pompa peristaltica) viene utilizzato per alimentare con il liquido la testa a singolo o multiugello. Le gocce cadono in un contenitore dove solidificano quando vengono a contatto con un agente aggregante. Il prodotto finale è un “granello” di varie dimensioni (a seconda del tipo di ugello e del sistema di produzione delle gocce) con all’interno il prodotto che era necessario incapsulare. Come agenti gelificanti si possono usare polimeri naturali, polimeri sintetici o cere:

  • polimeri naturali: alginato di sodio, gelatina, derivati della carragenina, cellulosa (CMC, SEC, SC), agar, agarosio, chitosano, cellulosa, proteine del siero di latte, collagene, pectina
  • polimeri sintetici: poliacrilammide, alcol polivinilico (PVA), PLGA, solfato di cellulosa, poli-L-lisina, polietilenglicole (PEG)

 

Ti aiuteremo a trovare la soluzione più adatta alle TUe esigenze.